TESTIMONIANZE

Risonanze da Lecco...
È fatto in casa ci ha permesso di creare nuove occasioni di formazione e di impiego, oltre che mettere a punto un sistema di produzione e vendita di prodotti a filiera a km zero. Per i nostri ragazzi, è stata un’occasione di crescita e di emancipazione nel solco della pedagogia del fare. Ho imparato a prendermi cura delle cose, degli animali, dei prodotti della terra. Ho imparato che tutto va trattato con cura, che le cose non vanno avanti da sole. A volte è faticoso, a volte si avrebbe voglia di fare altro, di riposare, vedere la tv. Ma quando vedo i frutti del nostro lavoro mi passa, e penso che anche io sono stato capace di fare qualche cosa. Per questo mi piace lavorare la terra!

risonanze da Lecco

"I km zero del cuore" - da Genova a Como per il progetto che unisce le case guanelliane "E' fatto in casa"
Grazie al progetto abbiamo avviato una bella collaborazione operativa con Casa di Gino. Il primo frutto è stato il ritiro delle melanzane che a Genova trasformiamo e confezioniamo per poi distribuirle nei nostri canali di vendita. Appena arrivati a Lora abbiamo subito percepito una bella sintonia di intenti, un senso di accoglienza e di cura e abbiamo toccato con mano l'importanza del lavoro come strumento per offrire dignità alle persone. Confidiamo che questa collaborazione possa crescere sempre più...i risultati che abbiamo gustato sono ottimi!

Alessandro, Coop. Pane e Signore

Sono molto contento e orgoglioso di quello che ho fatto.
Non avevo in testa un progetto per la mia vita…poi è cominciata un’altra storia.. Fin dal primo giorno, a Casa don Guanella, ho capito che in questo posto non c’era spazio per la noia. Vedevo un gruppo di ragazzi e di educatori sempre impegnati a fare qualcosa. Non il lavoro vero, ma comunque un impegno costante nelle attività della casa, del cortile, dei laboratori interni alla comunità… del resto, non è certo l’energia che mi mancava. Piuttosto, avevo in mente solo i miei bisogni, gli amici, le ragazze. Poi è iniziato il lavoro vero e con il lavoro è arrivata anche la mia autonomia: la mia macchina e la mia casa, che condivido con la mia ragazza. Il lavoro per me è stata una vera liberazione dall’ idea di dipendere dagli altri e di non poter fare le mie scelte, la mia vita… anche di tirare la cinghia e di risparmiare se occorre. È stato come un passaggio molto veloce dall’essere un ragazzo fino al sentirsi autonomo e adulto. Sono molto contento e orgoglioso di quello che ho fatto.
Le parole di don Marco Grega
Le parole di don Marco. Il progetto di Agricoltura Sociale e di “Fatto in Casa” che coinvolge tre nostre realtà espressive del carisma e della missione dell’Opera don Guanella ci è particolarmente caro in quanto riprende ed attualizza concetti/esperienze che fanno parte, per così dire, del DNA della nostra tradizione educativa e della nostra capacità di promozione sociale. La tradizione agricola, intesa non come mera produzione di beni di consumo, ma come rapporto educativo con la terra ed ambito espressivo delle potenzialità anche di chi, nella vita, è meno dotato, ha caratterizzato decisamente l’operato del nostro Fondatore, San Luigi Guanella, con la creazione di numerose Colonie Agricole per l’attività e la promozione di persone diversamente abili, e, a partire da lui, la tradizione guanelliana che ha sempre visto nella “pedagogia del fare” la strada per l’espressione e per il recupero delle potenzialità della persona in ogni sua situazione esistenziale. Il concetto di Casa è poi centrale nel progetto educativo guanelliano. Casa intesa come luogo certamente, ma prima e più come rete di relazioni strette di appartenenza e cura reciproca. Casa intesa come ambito normale e non specialistico in cui collocare la fragilità e accompagnarla anche nella sua dimensione del fare, in un processo in cui genuino e naturale, cioè buono, risulta essere non solo il prodotto finale offerto, ma il processo umano stesso che lo ha prodotto.
don Marco Grega Superiore Provinciale Provincia Sacro Cuore Opera don Guanella
Lavorare a Casa di Gino nel progetto è un'esperienza molto utile per il futuro.
Lavorare a Casa di Gino nel progetto è un'esperienza molto utile per il futuro perché ci sta offrendo una bella esperienza. Certo, a volte è faticoso, ma le cose più belle sono le relazioni che abbiamo creato con gli operatori e il loro modo di relazionarsi con noi.

due giovani profughi tirocinanti a Casa di Gino

Coltivare il futuro di tanti ragazzi e delle case don Guanella.
“Il progetto è una bella occasione per lavorare insieme e scambiarci esperienze positive! Grazie al progetto i prodotti possono viaggiare tra le città, i ragazzi stessi possono fare esperienza di qualcosa di bello e che ci unisce. Grazie al progetto sono stati avviati percorsi formativi e occupazionali: opportunità preziosa per…coltivare il futuro di tanti ragazzi e delle case don Guanella

Elisa